Tecnargilla si tinge di giallo

Il Resto del Carlino 01/10/96 pag.MO/7

Invasa dagli asiatici la mostra della macchine per la ceramica
I riflettori puntati sul Vietnam dove sono stati realizzati significativi investimenti


Tanti visitatori, molti gli asiatici e le aziende espositrici soddisfatte di questa edizione di «Tecnargilla '96», il
salone internazionale delle tecniche e delle macchine per l' industria della ceramica e del laterizio che chiude i battenti oggi, a Verona. Sono state cinque giornate estremamente interessanti e che hanno testimoniato la validita' della proposta dove l'Acimac modenese ricopre il ruolo di promoter assieme alla Fiera di Rimini. I dati sull'affluenza giornaliera confermano un vero e proprio boom di presenze: il 46% di visitatori in piu' nella prima giornata inaugurale rispetto alla
prima dell'anno scorso, e sia la seconda che la terza hanno registrato presenze in piu' rispetto al giorno precedente fino
agli otre 4600 visitatori di Domenica. Nelle ultime due giornate si tocchera' il top. Infatti gli operatori del settore hanno la doppia possibilita' di visitare «Tecnargilla» a Verona e dalle 10 di questa mattina, anche il «Cersaie» a Bologna. Un altro dato qualificante viene dalla presenza di operatori provenienti soprattutto dall'estero, dall'Asia in particolare, l'area che gia' assorbe il 40% delle esportazioni totali del comparto. Il conforto viene dal fatto che proprio in Asia il settore ha perso un 8% confrontando il 1994 con il 1995 e che l'area cinese e' stata interessata da un forte decremento Proprio su quei mercati c'e' stata l'attenzione primaria di «Tecnargilla '96». Sabato i riflettori sono stati puntati sul Vietnam dove recentemente sono stati fatti significativi investimenti per la ristrutturazione di aziende ceramiche. Ieri la giornata e' stata dedicata all'India, presente con una delegazione ufficiale. Fra le novita' tecnologiche, sempre ieri, sono stati presentati i risultati di una indagine eseguita sul nuovo mulino continuo di tipo conico, confrontato con un mulino di
tipo cilindrico della medesima capacita' e utilizzato per produrre lo stesso impasto. La sintesi finale ha dimostrato che il mulino continuo conico consente di ottenere un sensibile incremento della produzione oraria rispetto al mulino cilindrico. Termina quindi nel migliore dei modi «Tecnargilla '96» e per gli espositori si e' trattato di una boccata d'ossigeno estremamente necessaria dopo il trend negativo che si č registrato negli ultimi dodici mesi.



torna all'indice