"Assopiastrelle Durissimo attacco"
Il Resto del Carlino 29/10/96 pag.MO/7
Il documento d' accusa redatto in un albergo da rappresentanti di 23 piccole aziende
Doveva essere un documento di invito per una riunione della " minoranza" dell' assemblea di Assopiastrelle. Si e' invece trasformato in un durissimo attacco che mette sotto accusa l'Associazione su diverse questioni, in primis quello che viene definito "il problema fiera". Tutto il contenuto e' stato discusso nel corso di un incontro svoltosi il 15 ottobre scorso in un albergo di Fiorano. I presenti erano 23 in rappresentanza di piccole e medie aziende ceramiche ubicate nel comprensorio Sassuolo - Scandiano. Industriali conosciuti, molti dei quali gia' firmatari di un documento programmatico redatto nel settembre '95, sottoscritto da una sessantina di imprenditori del settore, dove si chiedeva un radicale cambiamento di gestione dell' organismo che rappresenta in Italia e nel mondo i produttori di piastrelle in ceramica. In cinque punti vengono racchiuse questioni scottanti che chiamano in causa dirigenti vecchi e nuovi e il sistema di gestione di societa' " che hanno creato una struttura parallela, antagonista alla stessa Associazione, il cui unico scopo e' quello di produrre ricchezza a danno degli associati". E' l'addebito iniziale a cui fa seguito, stando sempre a quanto riportato nel documento, una situazione di "poca e nessuna trasparenza, privilegi, esistenza di gestioni riservate e addirittura la sottoscrizione di contratti - capestro firmati dalla struttura burocratica all' insaputa dello stesso Consiglio direttivo". L'ex direttore generale Giorgio Saltini viene descritto come "arbitro delle piu' importanti decisioni ed effettivo titolare del potere di orientare le politiche di sviluppo della Associazione". Per questo, la " minoranza" afferma che "nonostante le forti e costanti resistenze del Presidente" e' riuscita "a ottenere la sua sostituzione". Sui contributi associativi l'accusa mossa dai dissidenti e' che mentre il peso per gli associati tendeva a crescere esponenzialmente negli anni, le societa' controllate dall' associazione producevano anno per anno utili di miliardi, in piccolissima parte riservati agli aderenti e in grandissima misura dirottati a vantaggio di una societa' privata, l'Orga Fro srl che ha realizzato disponibilita' liquide di miliardi e miliardi e della quale - lamentano gli estensori del documento - "non ci e' ancora stato consentito conoscere gli effettivi proprietari non che'' eventuali consulenti". Di certo c'e' stata una diminuzione del 20% dell' onere contributivo con un risparmio per gli associati di 1.850.000 milioni di lire. "Il problema fiera" viene definito "spinoso, addirittura scandaloso". Parole forti che toccano la concessione di "Cersaie", da parte di Edicer a Promos srl ( Societa' presieduta dallo stesso presidente di Assopiastrelle ) e con il restante 50% di proprieta' di Orga Fro srl, societa' interamente composta da privati e consulenti. Risultano 4 miliardi di utili dalla gestione (bilancio Promos del '95) che finiscono, sostiene sempre il documento, a Orga Fro, societa' con nessun rapporto con Assopiastrelle. L' eccessivo utile matura, si legge ancora nella lettera, in maniera "immorale" visto " che Promos paga all' Ente Fiera gli spazi espositivi (1995) lire 67.600 al mq, piu' 300.000 lire per azienda per l'iscrizione". Secondo la "minoranza" "occorreva mettere in liquidazione Promos, dopo aver verificato la tenuta del contratto Edicer nei confronti dell' Ente Fiera, con conseguente gestione diretta da Edicer della manifestazione e recupero alla Assopiastrelle di decine di miliardi". Pare che tutto questo non sia avvenuto anche perche' la lettera afferma che "la Presidenza di Assopiastrelle, quindi il Cda Promos di cui e' a capo l' attuale presidente di Assopiastrelle il geom. Oscar Zannoni," ha ignorato totalmente la richiesta preferendo la strada di ridurre il compenso della consulenza a Orga Pro". Questi sono alcuni punti della nuova "querelle" che saranno al centro del dibattito che caratterizzera' la riunione di assemblea di Assopiastrelle, convocata per domattina in via Monte Santo, a Sassuolo.
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