Arriva il contratto alla Piemme

Il Resto del Carlino 28/12/96 pag.MO/7

Con la fine dell'anno e' arrivata la firma del contratto aziendale del gruppo «Piemme», azienda ceramica storica del comprensorio sassolese, con stabilimenti produttivi a Torre delle Oche di Maranello, Solignano e il magazzino di via Crociale a Spezzano (dall'intesa e' esclusa la ceramica Aurelia con sede in provincia di Reggio Emilia). Le tre unita' danno occupazione a circa 300 dipendenti: l'accordo si basa essenzialmente sui parametri di qualita' (riferimento alla resa della prima scelta) e redditivita' (indice di bilancio). Rivisto complessivamente la parte riferita alle relazioni aziendali e sotto l'aspetto economico, nei prossimi tre anni, prendendo ad esempio la categoria D, si va ad un aumento minimo di 51.000 lire il primo anno, di 120.000 il secondo fino a 141.000, come livello massimo, il terzo. Previsto un ulteriore premio acondizionato all'incentivazione efficienza reddituale» che prevede aumenti di 85.000 lire per il 1997, di 95.000 per il 1998 e 105.000 per il 1999.
"E' un accordo positivo perche' tutto l'aumento salariale si e' allineato con la redditivita' e qualita'. L'azienda - spiega Vincenzo Tagliaferri, operatore della Flerica - Cisl di Modena - in precedenza era legata principalmente al discorso «presenza» che non e' stato comunque toccato». Va detto che ai dipendenti sono gia' state date 600.000 lire come una - tantum.




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