"Una gestione da incapaci"

La Gazzetta di Modena 21/2/97 pag.20

Atlantic Zenith, Rifondazione all'attacco dopo la dichiarazione di fallimento
"investimenti faraonici sono la causa del crollo"


Ha lasciato il segno la triste conclusione della vicenda di Atlantic Zenith, il gruppo ceramico dichiarato fallito. Mentre
a Fiorano il sindaco Egidio Pagani incontrava proprio ieri i sindacati per studiare insieme un piano di ricollocazione
dei dipendenti rimasti senza lavoro, e' arrivato anche il duro attacco di Rifondazione Comunista al mondo ceramico in
generale e alla spericolata gestione dell'azienda ora costretta a chiudere i battenti. "Apprendiamo con disappunto -dicono i responsabili di Rc - e preoccupazione la sentenza di fallimento del gruppo Atlantic Zenith. La crisi e' da
addebitarsi per intero all'assoluta incapacita' gestionale della proprieta', investimenti faraonici e spregiudicati,
speculazioni al limite della legalita', cause prime di questo fallimento". Rifondazione chiama ora in causa il mondo
ceramico, sostenendo che, visto il grande numero di ore straordinarie effettuate, che potrebbero essere coperte da altri
lavoratori, "e' cosa reale sostenere che i lavoratori di Atlantic Zenith possano passare a un nuovo posto di lavoro sicuro". Chiama in causa direttamente anche Assopiastrelle. "Bisogna aprire immediatamente - dice - una vertenza
generalizzata con l'associazione per stanarla e metterla di fronte alle proprie responsabilita'. Codeterminazione e
concertazione non possono valere soltanto per i lavoratori. Intanto bisogna esplorare ogni via, senza lasciare nulla di
intentato, a partire da eventuali acquirenti disposti a rilevare il gruppo e a salvare l'occupazione. In attesa va utilizzata
la casa integrazione. Piu' importante di tutto e comunque la solidarieta' dei lavoratori". Anche il sindaco Pagani e' alla
ricerca di possibili acquirenti dell'Atlantic.





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