Ceramica, aperta ieri la gran Fiera a Mosca

Il Resto del Carlino 13/3/97 pag.mo/8

MOSCA - Aperta ieri la terza edizione di Batimat Mosbuild, la fiera moscovita dedicata all'edilizia e alle costruzioni.
Rimarra' aperta fino a sabato 12 marzo e per la prima volta le aziende ceramiche italiane si presentano massicciamente a
questo che e' il piu' importante appuntamento del settore in Russia. La "piastrella valley" sassolese domina il padiglione
italiano realizzato da Assopiastrelle in collaborazione con l'Ufficio Ice di Mosca. Le aspettative degli imprenditori sono di
conquistare un mercato che nei primi sei mesi del 1996, ha registrato un +52,2% nella crescita della quantita' di prodotto
esportato. Una conferma quindi che i nuovi mercati costituiscono l'obiettivo preferenziale dell'industria ceramica e che
trovano sostegno anche dall'azione della Camera di Commercio di Modena. Ultimamente, attraverso Promec, l'Azienda
Speciale della CCIAA di Modena, e' scaturita la possibilita' per le imprese italiane esportatrici in Russia di ottenere pagamenti attraverso lettera di credito garantita da una banca italiana fino a 6 mesi con possibilita' di proroga per altri 6 mesi per beni di investimento. Si tratta di un importante passo in avanti per favorire l'interscambio, che, fino ad oggi, era condizionato esclusivamente al metodo del pagamento anticipato con grave appesantimento per il cliente russo che paga interessi elevatissimi sui crediti in rubli. La stessa Promec sta definendo un accordo con Istituti di credito italiani ed una Compagnia di assicurazioni per la costruzione di un Fondo volontario per l'assicurazione dell'export italiano in Russia. Una serie di componenti quindi che facilitano l'ingresso in un grande mercato dove nel 1995, a Mosca, sono state costruite case per 20 milioni di metri quadrati (+11% rispetto al '94).




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