Meno smog dai forni ceramici

Il Resto del Carlino 14/3/97 pag.mo/5

Rilevamenti dell'agenzia regionale per l'inquinamento ('Arpa')
Calano le emissioni di polveri, piombo e fluoro. Un problema rimane il traffico


FIORANO - Presentati in una conferenza stampa i dati Arpa riguardanti il Comune di Fiorano per l'inquinamento dato
dai fumi ceramici. "Dati piuttosto incoraggianti" - dice Graziano Busani dell'Arpa - rappresentando una tendenza che
stiamo riscontrando in tutto il distretto ceramico piu' Castelvetro, dati che renderemo noti al massimo tra un mese. Dal
'92 al '96 i forni ceramici presenti a Fiorano sono passati da 166 a 173 con un incremento del 4%; sono aumentati,
pero', anche i filtri che sono passati da 73 a 82 pari a un 12%. "Situazione data da una scelta del Comune di Fiorano:
quella di puntare ad avere fabbriche competitive, come ha assicurato il sindaco Egidio Pagani, tenendo d'occhio anche
e soprattutto il fattore inquinante. Viene da chiedersi, pero', quanti siano veramente i nuovi forni o le nuove autorizzazioni concesse, come dir si voglia. Gia', perche' dal '92 diverse fabbriche a causa della crisi economica che
sta piu' o meno toccando tutto il settore ceramico, hanno dovuto chiudere i battenti. A rigore di logica, quindi, i forni
da quella data sarebbero dovuti diminuite e non aumentare di sette unita', come e' successo. Domande alle quali
avremo risposta solamente dopo che sara' stato ultimato il censimento delle fabbriche e, quindi, dei forni che hanno
cessato l'attivita'. "Buone notizie - continua Busani - vengono anche dal carico inquinante: fino all'anno '92 venivano
emessi nell'aria 8,48 kg di polveri mentre ora siamo a 8,16 kg con un decremento del 4%. Le percentuali del piombo al
'92 erano di 0,812 kg mentre ora siamo a 0,829 con un 2% in meno. Mentre per quanto riguarda il fluoro siamo passati
da 7,55 kg/h a 7,22 con un decremento pari al 4%". Gli stessi documenti indicano che a Sassuolo l'abbattimento del
piombo e' stato pari a un -10% mentre quello del fluoro e stato di un -6%. Tenendo presente che la stazione per la rilevazione dell'inquinamento delle polveri attiva a Spezzano da un anno ha segnalato una media pari al 52,67%
nettamente al di sotto del limite massimo consentito che e' del 150%, un grande agente inquinante nel nostro territorio
rimane quello del traffico pesante; problema al quale difficilmente potra' essere data una soluzione. Certo - conclude
Busani - una recente indagine ci ha rivelato che la circolazione interna e' oberata da 18.500 mezzi pesanti al giorno e
anche questo fattore e di grande interesse per la questione inquinamento; e' positivo, pero', che almeno dal punto di
vista dei forni si comincino ad avere buoni risultati".








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