Al colorificio Pardo arrivano i tedeschi
Il Resto del Carlino 28/3/97 pag.mo/9
E' stato acquisito dalla Cerdec
FORMIGINE - Il colorificio Pardo, con uffici a Corlo e l'unita' produttiva in via Regina Pacis, a Sassuolo, e' stato acquistato dalla Cerdec Italia che fa parte del Gruppo omonimo che ha sede in Germania, a Francoforte sul Meno. L'ufficializzazione dell'intesa e' avvenuta ieri mattina a Modena, presso la Camera di Commercio, dove Martin Haberl, Amministratore delegato di Cerdec Italia, e Dante Giacobazzi, azionista di maggioranza di Pardo, hanno illustrato i termini dell'acquisizione. L'azienda di Formigine e' una delle maggiori produttrici nazionali di fritte e smalti. Attualmente ha alle sue dipendenze 100 addetti e nel 1996 ha fatturato 42 miliardi di lire. E' nata come colorificio della ceramica Ragno; mantenne la sua autonomia con la vendita della "Ragno" alla Marazzi e, successivamente, incorporo' il Colorificio Mastro Giorgio e il Carioca. Il gruppo tedesco Cerdec presenta 450 miliardi di fatturato nell'esercizio 1995/96, sette stabilimenti nel mondo; da trent'anni presente in Italia quando, nel 1967, acquisto' il Colorificio Rover. Oggi ha la sua sede a Firenze con laboratori di ricerca nella stessa citta' "gigliata", a Fiorano Modenese, Faenza e Civita Castellana e stabilimenti a Firenze e Reggiolo. A seguito della concentrazione nell'unita' produttiva sassolese della divisione Glaze System, in via Regina Pacis ci sara' il centro di tutte le attivita' mondiali di Cerdec riferite al settore fritte e smalti: dall'assistenza tecnica alla direzione e gestione vendite, dalla ricerca allo sviluppo. Impiantistica, uomini e idee "made in Italy" sono state le ragioni principali del forte investimento finanziario in Italia da parte del gruppo tedesco cosi' come un'azienda, Pardo, con impianti tecnologicamente innovativi.
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