Sfida agli autotreni del ceramico. L'argilla tedesca viaggera' in treno

Modena mattina 23/4/97 pag.9

Presentati ieri dalle Ferrovie dello Stato di Italia e Germania i nuovi container che entreranno in servizio in questi giorni. Gli organizzatori: "Ogni convoglio sostituira' cento camion"


"L'oro del Westerwald", come i teutonici amano definire le proprie preziose argille, giungera' nel distretto ceramico a bordo di nuovi e piu' capienti vagoni e sempre meno su gomma. Auspice anche la "Castelletti trasporti" nella mattinata di ieri presso lo scalo ferroviario di Dinazzano Ferrovie dello Stato tedesche e italiane hanno presentato i nuovi vagoni "Tamns 895" pensati proprio per il trasporto di argille nel distretto ceramico. Ieri mattina il nuovo convoglio, sul quale garrivano al vento le bandiere di Italia e Germania, ha fatto il suo trionfale ingresso nello scalo di Dinazzano, alla presenza dei sindaci di Sassuolo e Casalgrande e dei responsabili delle ferrovie tedesche, italiane ed anche svizzere. Il nuovo vagone permettera' maggiori capienze, superiore snellezza nelle procedure di carico-scarico e un sistema di sganciamento dei vagoni piu' rapido e sicuro. La ditta produttrice sforna dalla propria fabbrica 3 vagoni al giorno: in autunno 500 nuovi carri andranno a sostituire vagoni in attivita' da una trentina d'anni. Un forte impulso, insomma, per la tanto e da piu' parti auspicata conversione dei trasporti dalla gomma alla rotaia. Ogni convoglio infatti sostituira', come capienza, circa 100 autotreni. Il nuovo cargo, a tetto scorrevole, ha una portata di 69 tonnellate. Le ferrovie tedesche (Deutsche Bahn AG, DB Cargo) sono sicure che con l'introduzione dei nuovi e piu' specifici vagoni verra' potenziato il traffico di argille tedesche verso il comprensorio. "Il distretto - ha dichiarato il sindaco di Sassuolo Laura Tosi - soffre di un sistema infrastrutturale inadeguato alle proprie esigenze. La mobilita' e' il nostro grande problema; questo e' un primo passo concreto che ci fa ben sperare per il futuro". Anche il sindaco di Casalgrande Luciano Branchetti, territorialmente competente dello scalo di Dinazzano, ha auspicato un sempre maggior utilizzo del trasporto su rotaia. Nel '96 sono giunte a Dinazzano su rotaia 1 milione e 300mila tonnellate d'argilla, mentre sono ripartite per la Germania dallo scalo ferroviario del Comune di Casalgrande 300.000 tonnellate di piastrelle, che dovrebbero diventare 400.000 nel 97. "C'e' un forte interesse - ha dichiarato Canetti di Assopiastrelle - testimoniato dal forte investimento attuato; credo di poter dire che parte dell'investimento trova origine dalle industrie italiane. Quello che ci aspettiamo - ha auspicato Canetti per Assopiastrelle e un sempre miglior servizio ed una congrua diminuzione dei costi; il traffico con la Germania, per noi, ha un forte valore strategico".



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