Ceramica, l'export in calo ma Graniti Fiandre corre

In assoluta controtendenza con i dati ufficiali resi noti nei giorni scorsi e che riguardano l'export di piastrelle in ceramica verso Europa e altri Continenti Graniti Fiandre ha fatto registrare un importante + 15% riferito al primo quadrimestre. Dati decisamente soddisfacenti se messi in relazione a quanto arriva come dettaglio di settore. Al + 15% che e' stato registrato dall'azienda del presidente Romano Minozzi fanno da polo opposto il calo generale del 4,1% che diventa il 7% se riferito ai soli paesi dell'Unione Europea. In particolare Francia con -9%, e Germania, con -10% sono i paesi che
hanno fatto registrare il decremento piu' preoccupante. Come detto a questi dati si contrappone quello positivo di Graniti, azienda con 450 dipendenti, la ceramica di Castellarano ha registrato lo scorso anno un fatturato di 181 miliardi. Per la sua collezione, sempre composta da marmi e graniti preziosi e rari in natura, continua il grande consenso di nazioni come l'Olanda (+ 87% rispetto al primo quadrimestre 1996), La Polonia (+ 35%), gli stati Uniti (+ 56%), Canada ed Estremo Oriente. Buona viene considerata anche la risposta del mercato nazionale che registra un + 2%.

torna all'indice