Modena-Sassuolo, arrivano i soldi. Tosi: "Ora partiamo con i cantieri"
Modena Mattina 16/5/97 pag.8
Primi commenti al piano Anas per il triennio '97-'99 che destina 55 miliardi alla realizzazione della "bretella". Per il sindaco e' un successo: "Opera indispensabile"
Sull'effettiva realizzazione dei tanto attesi collegamenti viari all'interno dell'area ceramiche, continuano a giungere conferme. Il Piano Anas per il triennio '97-'99 destina 55 miliardi per i lavori di collegamento Modena-Sassuolo, con adeguamenti della statale tra Fiorano e la provinciale 15 di
Magreta. Le cose, insomma, sembrano andare per il verso giusto. L'opera risulta quindi fra i collegamenti finanziati per il triennio. Il piano Anas andra' in consiglio regionale per la discussione e l'approvazione; dopo, sara' vagliato dalla conferenza Stato-Regioni, dove l'Emilia Romagna dara' il proprio assenso al documento di programmazione. "Si tratta di una ulteriore conferma - ha dichiarato il sindaco di Sassuolo Laura Tosi - dell'importanza che il nostro distretto riveste a livello regionale. Con il finanziamento in questione, previsto per il triennio, si risponde ad una vera e propria emergenza: un'emergenza che diverrebbe insanabile se non si desse avvio a tale realizzazione. Quest'opera rappresenta il continuo logico del completamento della Modena Sassuolo. Giungere alla conclusione di questo tratto e, contestualmente, non realizzare la Pedemontana significherebbe provocare un collasso della viabilita' nel nostro territorio, gia' penalizzato da anni, se non decenni, di ritardi". Il progetto della Pedemontana - ricorda Laura Tosi - "e' stato presentato all'Anas nel '91: da quattro anni attende una risposta positiva che, finalmente, grazie agli sforzi e alla ferma volonta' non solo mia ma di tutti i sindaci del distretto ceramico, e' arrivata". L'Anas, quindi, ha detto si. I responsabili avevano gia' dato ampie assicurazioni al civico consenso sassolese nel mese di febbraio, dichiarando l'opera viaria "prioritaria per il triennio". Anche la Regione si era impegnata, per bocca dell'assessore Pieri, in occasione della presentazione, proprio a Sassuolo, dell'accordo sul riordino della viabilita' nel distretto. La Provincia di Modena, con delibera approvata il 9 aprile scorso, ha riconosciuto al comprensorio ceramico la legittimita' delle richieste che da anni forze politiche, amministratori, imprenditori, associazioni, sindacati e societa' civile pongono all'ordine del giorno.
torna all'indice