Est europeo, la nuova guerra dei burocrati

Il Resto del Carlino 23/5/97 pag.mo/7

Ceramica/ Ostacoli alla piastrelle


SASSUOLO - Nel mercato europeo le piastrelle circolano liberamente, senza difficolta'. I primi inghippi sorgono invece sul fronte orientale. Si, nei Paesi dell'Est i nostri produttori ceramici riscontrano ancora diversi vincoli ed ostacoli nell'esportazione. A segnalare la scomoda situazione e' il professor Carlo Palmonari, presidente del Centro Ceramico di Bologna. Che afferma: <>. In sostanza, si ripetono analisi di laboratorio che chi produce piastrelle ha gia' compiuto. Con una conseguente perdita di tempo e denaro. Ecco che allora sarebbe opportuno un reciproco riconoscimento delle certificazioni di qualita'. Il Centro Ceramico si sta appunto muovendo attivamente per perseguire questo fine. E i primi risultati sono arrivati. Tramite appositi accordi, il problema e' stato superato per quanto riguarda la Slovenia e il Centro Ceramico e' stato riconosciuto come ente idoneo a rilasciare le certificazioni. <>, dice Palmonari. Mentre per la Polonia si e' in dirittura d'arrivo. Meno difficolta', quindi, per chi detiene il marchio Uni: <>. Ma come e' possibile che non si riesca a raggiungere un simile accordo commerciale con tutti gli Stati interessati? <>. Infine un consiglio per nazioni quali Croazia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Russia: <>.



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