Il software arma dell'Iris
La Gazzetta di Modena 23/5/97 pag.17
Robot e digitale muovono il colosso. Il segreto del successo dell'azienda
Ci sono segreti nella garanzia che Iris Ceramiche offre ai propri clienti quando aggiunge al documento di vendita anche affidabilita' del prodotto per 50 e cento anni. Quando c'e' la firma del presidente Romano Minozzi in calce ad una vera e propria garanzia di un secolo sulle collezioni dei prodotti venduti? Una risposta arriva dall'azienda fioranese che ha stabilimenti e marchi disseminati
dappertutto con la propria filosofia del Made in Italy. L'arma invisibile nella competizione internazionale dell'Iris sembra possa essere il software. Si', quel magico elemento che viene racchiuso in apparecchiature rappresentate da colonne da parallelepipedi grandi e piccoli che si possono incontrare girando per gli stabilimenti del gruppo, lungo le sue linee produttive accanto alle macchine agli impianti, vicino all'atomizzatore. Certo pochi ad esempio, visitando l'ampia sala mostra di oltre 7 mila metri quadrati potranno mai ipotizzare che a monte di tutto cio' ci possa essere un <> quale quello rappresentato da specifici software. Ma oggi nell'era telematica tutto viene governato da software specifici e all'avanguardia tutto e' stato robotizzato ed automatizzato. Microprocessori che costituiscono il complesso sistema che muove la fabbrica dalla quale ogni anno escono oltre 13 milioni di metri quadrati di piastrelle. Un incessante movimento produttivo che si avvale dell'opera dell'uomo solo a livello intellettivo e di attenzione. Un capolavoro tecnologico che non e' nato dall'oggi al domani ma e' bensi' frutto di una chiara politica degli investimenti attuata negli anni dal presidente del gruppo Romano Minozzi che da trentacinque anni e' a capo di un impero industriale tra i maggiori del mondo ceramico. Mediamente e non solo per telematica, per processi di software, Iris ha destinato alla ricerca tecnologica circa 60 miliardi di lire all'anno. Impegno che dura da oltre un decennio e che e' stato introdotto in parallelo all'acquisizione di cave miniere aziende di estrazione delle materie prime di aziende specializzate in diverse produzioni ceramiche. Negli ultimi mesi e' arrivata anche la nascita di Tecnokolla azienda dedicata alla produzione di avanzati adesivi e sigillanti per l'edilizia. Una intuizione che negli ultimi tempi ha portato l'intero gruppo di Romano Minozzi a prendere in considerazione non solo l'avanzamento tecnologico, telematico, le sinergie ma anche la filosofia di dipendere sempre meno da terzi per guadagnare in forza e competitivita': in una parola l'integrazione verticale. E per completare il tutto per arrivare a quella che qualche tempo fa veniva definita <> oggi Iris offre anche importanti servizi che vanno dalla progettazione elettronica alla posa in opera dei materiali.
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