Rifondata la Nassetti

La Gazzetta di Modena 7/6/97 pag.21

Ceramica/ Mario Buzzetti e' stato nominato amministratore. In azienda merce per 30 miliardi. Speranza per i 300 dipendenti del gruppo che era in crisi. In vista accordo giudiziale, sindacati contenti.


Segnali di speranza per gli oltre 300 lavoratori del gruppo Nassetti, travolti assieme all'azienda ed alle collegate da una crisi che sembrava senza ritorno.
Una nuova societa', la "Nassetti Spa", che nulla ha a che vedere con quella che faceva capo ad Ettore Nassetti, ha avanzato una richiesta d'affitto con prelazione d'acquisto per tutto il gruppo. L'operazione e' stata promossa da Mario Buzzetti, amministratore unico della nuova societa', che si e' giovato di una cordata finanziaria definita "importante'. Questa societa' ha gia' provveduto ad inviare le garanzie per l'acquisizione di grosse commesse che potrebbero in breve far emergere il gruppo dalla situazione nella quale si dibatteva. "Siamo intenzionati a sviluppare questa operazione - ha detto ieri Buzzetti - ed abbiamo tutte le prerogative per far prosperare tutto il gruppo. Abbiamo l'approvazione delle nostre banche di riferimento e credo che tutta l'operazione possa avere buone possibilita' di successo rasserenando l'ambiente dei lavoratori e dei creditori". Per questa complicata opera di salvataggio hanno lavorato due studi, lo studio Azeta di Modena e lo studio Caso' di Milano. "L'aspetto giuridico di tutto questo insieme di operazioni - ha detto Franco Rabitti, il commercialista modenese che ha lavorato per una soluzione positiva della vicenda - cambia l'impostazione iniziale. Allora si parlava di "stragiudiziale" con tutto cio' che si poteva intravedere di negativo. Oggi si apre la strada al concordalo giudiziale e credo che questo sia un bene per tutte le aziende collegate ma anche e soprattutto per i creditori. In questo modo infatti si va a valorizzare un patrimonio di magazzino di 25/30 miliardi che nell'altra ipotesi altro non era che "ferro vecchio". E' un'operazione che certamente ha necessitato di molti approfondimenti ma credo che sia la soluzione ottimale per tutti i soggetti coinvolti, non ultimi gli operai che ritroveranno il lavoro". E' gia' stato raggiunto un nuovo accordo sindacale dopo l'avvento della nuova societa' che apre nuove prospettive gia' per l'estate.



torna all'indice