Piastrelle, ripresa solamente dal 1998

Italia Oggi 10/6/97 pag.9

Eletto il nuovo presidente di Assopiastrelle. E' Angelo Borelli, amministratore delegato di Monocibec (sede a Sassuolo, 150 miliardi di fatturato), che ha ricevuto un'eredita' difficile dal presidente uscente Oscar Zannoni, a capo del gruppo Cisa-Cerdisa ma sempre piu' occupato dalla presidenza della tormentata finanziaria Akros. Borelli infatti dovra' risolvere la crisi che ha fatto uscire da Assopiastrelle gruppi importanti come Iris e Floor-Gres e che ha portato anche all'Aventino decine di piccole imprese. Lo scontro tra grandi e piccoli s'e' fatto assai duro all'interno dell'organizzazione confindustriale degli imprenditori della piastrella. Gli interessi sono diversi e non e' facile mediarli. Borelli spera di riuscirci e commenta: <>. La ceramica non aveva risentito della crisi economica della meta' degli anni 90. Ma non e' riuscita a proseguire il suo trend positivo. Nel 1996 i consumi di ceramica in Italia sono diminuiti, secondo Assopiastrelle, dell'8% e l'andamento dovrebbe ripetersi anche nell'anno in corso. Pure all'estero gli ordini sono in regresso e per mantenere le quote acquisite le imprese hanno dovuto mediamente ridurre i prezzi del 7%. Borelli spera <> ma sottolinea altresi' <> e l'aumentata concorrenza dei produttori stranieri, a cominciare da quelli del Sud-est asiatico. Molte speranze sono riposte <>. Come uscire, allora, concretamente dalla crisi? <>, risponde il neo presidente di Assopiastrelle, <>. Si tratta di buoni propositi che potrebbero far registrare effetti positivi nel 1998. Per quanto riguarda l'anno in corso non si andra' oltre la stagnazione: sara' gia' un successo ripetere i dati del 1996. Conclude Borelli: <



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