C'e' una crisi <>

Il Resto del Carlino 14/6/97 pag.mo/7

Macchine per piastrelle/ E' il culmine della recessione?
Interno -20%, si salva l'estero (+5%): e' conseguenza della frenata della ceramica


MODENA - Nuova doccia gelata per l'economia della <>. Ad una prima grandinata di segni negativi, riferiti al 1996 e ai primi tre mesi del 1997, dell'industria ceramica ne e' seguita una seconda, proprio ieri, in occasione dell'assemblea generale ordinaria dell'Associazione Costruttori Italiani Macchine Attrezzature per Ceramica. Il Presidente Ivanno Ligabue ha presentato la rilevazione statistica riferita al 1996, un anno da lui stesso definito <>, per un comparto che fattura oltre 3.000 miliardi (l'export e' il 72%), da lavoro a circa 8.000 addetti, con le maggiori aziende ubicate nelle Province di Modena e Reggio Emilia porta a porta con la clientela principale delle fabbriche di piastrelle in ceramica. <>. Sostanzialmente, un anno, il 1996, da dimenticare. I motivi sono nei dati. Il fatturato (3.111 miliardi) e' calato complessivamente di un -3,9% rispetto al 1995; il crollo maggiore si e' registrato in Italia con un -21,9% dovuto si alla crisi del settore ceramico, ma anche al dato <> dalla legge Tremonti riscontrato nel 1995. Il fatturato estero e' stato invece in crescita: + 5,5% che, come ha confermato lo stesso Paolo Gambuli, direttore di Acimac, <> del '95 che, ad esempio, nel '97 scompariranno e gli effetti negativi ci saranno tutti>>. Il risultato positivo delle esportazioni e' venuto dal buon andamento dell'Estremo Oriente (Asia + 4,2% e Area Cina-Hong Kong-Taiwan + 5,8%). Male l'Unione Europea - 6,8%. Stazionario l'export nel Nord e Sud America, Oceania, Africa e Est Europa. In calo anche il numero di aziende (da 210 a 179) e degli addetti (da 8.452 a 8.000) dovuto principalmente, ha spiegato Paolo Gambuli <>. All'analisi della fase recessiva del 1996 e' subentrato anche un cauto ottimismo guardando alla fine di quest'anno. Realisticamente Ivanno Ligabue ha commentato: <>. Per Paolo Gambuli, due sono gli strumenti per rivitalizzare il settore: <>.



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