Ceramica, nascono nuove imprese artigiane. <>
Modena Mattina 6/7/97 pag.8
Intervista a Domenico Pernice, responsabile di zona per la Cna, sulla situazione economica
Continua il dibattito sulle sorti del comprensorio ceramico. Dopo i pareri di Assopiastrelle, Cgil, del sindaco di Sassuolo e della Lapam tocca alla Cna fare il punto della situazione, per bocca del responsabile di zona Domenico Pernice.
Pernice, com'e' la situazione per le piccole imprese? Complessivamente mi sembra che ci sia una leggera ripresa. E' significativo, negli ultimi mesi, l'inizio di nuove attivita' lavorative singole legate al settore ceramico. Solo nell'ultimo mese la nostra associazione ha registrato una decina di nuove iscrizioni. Si tratta di un fenomeno legato in certi casi a un processo di esternalizzazione delle aziende: in pratica alcune figure specializzate escono dalle industrie per mettersi in proprio, continuando a svolgere la stessa attivita' come lavoratori autonomi. Entrando nello specifico, quali sono i settori del lavoro autonomo che tirano di piu'? Senza dubbio il settore della meccanica. E' qui che abbiamo registrato il maggior numero di assunzioni, non tanto di manovalanza quanto di tecnici specializzati. La crisi ha invece colpito in maniera forte il settore auto. Mi riferisco ad attivita' come i meccanici e i carrozzai, che hanno visto un calo anche del 40% delle richieste di lavoro. Questo calo ingente e' da attribuire all'incentivo del governo sull'acquisto di automobili nuove, che ha ridotto la necessita' per gli automobilisti di effettuare controlli sulle vetture vecchie. Un altro settore che stranamente e' fermo e quello dell'edilizia. Dico stranamente perche' e' in questa stagione, in genere, che aumentano le assunzioni. Quest'anno invece la situazione e' stagnante, il lavoro non e' molto. In particolare c'e' difficolta' per gli edili di reperire mano d'opera in citta', e' sempre piu' necessario esportarla da fuori. Torniamo alle automobili. come vede la situazione viabilita'? Quello della viabilita' continua a costituire il problema maggiore per il nostro distretto. E non parlo solo di viabilita' di accesso e di uscita dal comprensorio, ma anche della circolazione interna. La situazione del traffico e' sempre piu' caotica. Il nodo centrale delle infrastrutture, comunque, rimane la realizzazione della Modena-Sassuolo. Gli artigiani si sentono rappresentati dalle scelte dell'amministrazione? Il rapporto della Cna con la giunta e' sempre stato positivo, ma vorremmo passare da una fase consultiva a una concertativa. Occorre un salto di qualita' che permetta anche a noi di uscire dal generico e avere, quindi, un ruolo piu' decisivo.
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