A Monaco per il rilancio
La Gazzetta di Modena 11/10/97 pag.25
Si apre martedi' in Germania il salone internazionale "Ceramitec '97".
Rassegna macchinari per piastrelle. Le numerose aspettative di Acimac.
Apre martedi' a Monaco il Ceramitec '97, salone internazionale tra i maggiori nel mondo con macchinari, impianti, attrezzature e materie prime destinati alla produzione ceramica. L'evento, dopo la buona riuscita, soprattutto il buon accoglimento da parte degli operatori stranieri, di Cersaie, e' atteso per una conferma che darebbe al settore nuove spinte dopo qualche periodo di incertezza. La manifestazione triennale vedra' oltre 700 espositori tra i quali moltissimi italiani (nell'ultima edizione del '94 furono 301). L'Associazione dei costruttori Italiani di macchine per ceramica, anch'essa presente in fiera con un proprio stand sara' ancora una volta il supporto ideale per gli espositori italiani ed in particolare per quelli del comprensorio della ceramica. "C'e' grande attesa - ha detto il presidente Ivanno Ligabue - dopo un 1997 in flessione rispetto al passato ed un inizio di 1997 non brillante. Il Ceramitec potrebbe rappresentare l'inizio di una positiva fase di ripresa". Le attese di Acimac e dei costruttori di impianti per il mondo ceramico sono davvero alte. L'aria che si e' respirata al recente Cersaie infatti induce all'ottimismo, anche se moderato. "Le opportunita' per i ceramisti di disporre di un'offerta e di proposte adatte ad ogni necessita' produttiva - ha aggiunto il direttore di Acimac Paolo Gambuli - e' uno degli aspetti fondamentali delle fiere internazionali. Per mantenere il proprio primato, il settore delle piastrelle in ceramica, e rafforzarlo a livello mondiale, deve essere in grado di offrire una gamma di prodotti fonte di continua ricerca in ogni sua tipologia. La collaborazione preziosa tra i ceramisti e gli impiantisti deve quindi essere
attivata su tutti i fronti".
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